A poco a poco (goffo tentativo di poesia)
A poco a poco se ne vanno via gli odori del bucato, il
sapore dei cioccolatini che si sono portati ai bambini
A poco a poco si rimette tutto al suo posto: valigia via,
beautycase nel cassetto in bagno, spazzolino nel bicchiere sul lavandino, libro
sul comodino
A poco a poco si supera il fuso orario e si aggiusta
l’orologio
A poco a poco si rientra in carreggiata
A poco a poco la distanza sembra una normalità, un’ovvietà, anche
se è una condizione su cui ci si lavora da anni
A poco a poco i ricordi si ingarbugliano
A poco a poco i progetti che sembravano strepitosi mentre si
guardava fuori dal finestrino di un treno, diventano quasi assurdi
A poco a poco si cambiano le canzoni da ascoltare, e si
creano altri ricordi da attaccare ad altre note
A poco a poco si scioglie il magone
A poco a poco tutto sembra normale, non ci si sofferma più a
sperare di poter cambiare
A poco a poco si smette di ricevere messaggi,
incoraggiamenti, complimenti e sale ancora una volta il silenzio
A poco a poco ci si riaccontenta
A poco a poco si smette di cercare di raccontare a chi non
capirà mai che tipo di esperienza si ha appena vissuto, e si dice solo che è
andato tutto bene
A poco a poco viene l’energia di cominciare qualcosa di
nuovo
A poco a poco sembra tutto un ricordo lontano
A poco a poco tutta questa malinconia non la si sente più
A poco a poco si scioglie tutta la neve e arriva la
primavera
A poco a poco si impara a stare bene anche qui e ci si
sveglia felici
A poco
A poco
(Nella foto: What Water Gave Me, Frida Kahlo, 1922)
Fossero tutte goffe così. Toccata.
RispondiEliminaPiano piano ...
RispondiEliminaLetto il tuo libro stanotte..complimenti
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