Clorochina, chelazione e altre fandonie














Donald Trump insiste a dire che la Clorochina funziona, che può salvare la vita delle persone affette dal Coronavirus. La Clorochina, per chi non lo sapesse, è una medicina che abbassa il sistema immunitario e che viene prescritta a chi ha malaria o lupus.  

Mi hanno spiegato due amici medici che abbassare il sistema immunitario a volte aiuta chi è colpito dal Coronavirus perché fa in modo che il corpo non lo combatta troppo violentemente, bloccando il funzionamento di tutti gli organi vitali. Ma mi hanno anche spiegato che la Clorochina ha effetti collaterali orribili, e soprattutto che non ci sono ancora degli studi scientifici che ne determinino l’effetto positivo tanto lodato da Trump. Non solo: da quando il presidente ha cominciato a insistere su questa cosa, chi ha veramente bisogno della Clorochina non riesce più a trovarla, e sta rischiando la vita.

Sembra davvero che questi di Trump siano gli anni in cui la scienza sia diventata un’opinione, che la si possa manipolare come se fosse un’idea politica. D’altronde si sa, quando una bugia è detta e ripetuta, poi alla fine la gente ci crede, la mette meno in dubbio e dopo un po’ diventa realtà.

Illudere persone spaventate, disperate e poco propense a fare ricerche un po’ più approfondite anche solo su Google, è un gioco da ragazzi. Quelli che temono il virus, un brutto tumore, una vita passata ad accudire un figlio autistico farebbero di tutto pur di cacciare via la causa del terrore, e sono estremamente vulnerabili alle sciocchezze dette in conferenza stampa da un idiota come Trump o alle false informazioni degli sciamani, come li chiama il mio amico Gianluca Nicoletti, che assicurano di avere la cura con la ci maiuscola.   

Queste campagne di informazioni false e pericolose, basate su aneddoti invece che su ricerche scientifiche le conosco bene. A noi genitori di figli autistici, negli anni è stato detto di tutto: provate la chelazione, terapia pericolosissima e mortale; guai a vaccinare i vostri figli; provate l’agopuntura, bombardateli con alcune vitamine, rinchiudeteli nelle camere iperbariche, imbottitili di enzimi di tutti i tipi, o di antibiotici, non minimizzate i risultati sorprendenti delle terapie cranio sacrali. La lista è lunghissima. Sono false informazioni terroristiche minate a distruggere i genitori e a danneggiare la salute dei figli.

Da anni cerco di spiegare a chi non era mia accaduto di viverlo sulla propria pelle, il mio disgusto nei confronti di queste manipolazioni mediatiche e pseudo scientifiche che girano per la rete e anche tra alcuni medici ignoranti. L’ho sempre vissuto come un insulto, non solo alla mia intelligenza, ma anche all’autismo. Tutta questa pseudo scienza ha un messaggio ben preciso: l’autismo è una malattia da cui si può guarire. Non accettarla, combattila! Un figlio come il tuo non è normale e se gli permetti di essere autistico gli fai un torto. 

Pochissime invece sono le campagne che insegnano l’accettazione, che ci spiegano che il concetto di normalità è riduttivo a dir poco. Come sarebbe stato più utile, invece di sprecare soldi a fare terapie inutili e energie a sperare di avere un figlio ‘normale’, le persone si fossero concentrate a scoprire che l’autismo è parte dell’essere umano, che è molto più comune di quello che si crede, che va benissimo così, soprattutto se ci sono i servizi adeguati.

Sono danni irreversibili, quelli che hanno causato tute le fandonie relative all’autismo. La morte, invece, è il danno che le bugie di Trump può causare. Facciamoci tutti un piacere: smettiamo di credere a chi non sa di cosa parla. Cominciamo invece a credere a risultati scientifici, ripetibili e oggettivi.
Solo così potremo salvarci.



Commenti

  1. sono un insegnante. quest'anno nella mia classe c'e' un bambino simile al tuo luca. grazie al tuo blog, riesco ad interagire meglio con lui e con i suoi genitori. volevo farti partecipe e ringraziarti

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