Quando arriva Sofia















Quando arriva Sofia, il bagno si riempie di creme e cremine, saponi per il viso, shampoo carissimi con i loro bei balsami uguali.

Quando arriva Sofia, il mio studio diventa la sua stanza, e a volte sembra che sia scoppiata una bomba dalla sua enorme valigia blu.

Quando arriva Sofia, c’è qualcuno che mi chiede “Hai bisogno d’aiuto?” o “Cosa posso fare?”, o “Quali sono i tuoi programmi di oggi?” mentre sorseggio il caffè alla mattina.

Quando arriva Sofia, Fiona il cane che non sta fermo un attimo va al parco con lei e torna bella stanca.

Quando arriva Sofia, aiuta sua sorella a tingersi i capelli di rosa shocking.

Quando arriva Sofia, ci sono sempre due bottiglie di sidro in frigo, che poi trovo alla mattina, vuote, di fianco al suo letto.

Quando arriva Sofia, all’entrata di casa ci sono sempre dodici paia di scarpe.

Quando arriva Sofia, ordiniamo spesso il pranzo e ce lo facciamo portare a casa.

Quando arriva Sofia, la sera in terrazza ci sono sempre due o tre ragazzi della sua età che ridono con lei fino a tarda notte.

Quando arriva Sofia, si sorride di più in casa, perché sembra essere tornata alla normalità.

Quando arriva Sofia, io e Dan possiamo uscire la sera, andare a Becket e lasciare Emma qui con lei, o il cane rompipalle.

Quando arriva Sofia, arrivano un sacco di scatoloni da Amazon, perché continua a ordinare roba che poi vuole portare al college.

Poi, una domenica normalissima, Sofia deve tornare nella sua stanza del suo dormitorio del campus del suo college.

Il bagno sembra vuoto.

Il mio studio sembra vuoto, e anche più grande.

Il caffè alla mattina lo bevo da sola.

Il cane è agitato.

I capelli di Emma diventano a poco a poco più normali.

Il sidro non c’è più, e neanche le scarpe all’entrata.

A pranzo mangio gli avanzi della sera prima.

In terrazzo rimangono solo le piante, in silenzio.

Continuo ad apparecchiare per cinque, perché sarebbe normale così.

La sera stiamo a casa, i fine settimana andiamo a Becket con Emma e Fiona.

Non arrivano più scatoloni da Amazon.


E la vita, a poco a poco, ritorna ad essere un po’ più triste.


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